Foto di ...-Wink-...Potenza delle catene. Non solo non si spezzano, ma risorgono come l’Araba Fenice. E pure in chiave transnazionale. Sul sito di web ufficiale del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad – attaccato da hacker “riformisti”, secondo il blog Enduring Freedom (del quale le agenzie non danno però il link)- è apparso questo messaggio (qui direttamente dal server di Ahmadinejad): «Oh Dio, nel 2009 ti sei portato via il mio cantante preferito, Michael Jackson, la mia attrice favorita, Farrah Fawcett, il mio attore preferito, Patrick Swayze, la mia voce preferita, Neda. Per favore, ti supplico, non dimenticare nel 2010 il mio politico preferito, Ahmadinejad, e il mio dittatore preferito, Khamenei. Grazie».

La versione che ha reso nota Adnkronos, fa riferimento ad un blog del quale – va ribadito- non fornisce il link, in compenso della quale si occupa con aggiornamenti Austin Heap. Il testo però è praticamente identico a quello di un sms – ovviamente parte di una catena – che ho ricevuto da un’amica (e rintracciabile sul web in quantità). Solo che, essendo arrivato prima del 31 dicembre, invocava in chiave italianissima la divinità di agire prima della notte di San Silvestro. E nei confronti, ovviamente, non di Ahmadinejad…

(Ovviamente non ho denunciato la mia amica per “incitazione alla violenza”… non solo sono cose che non faccio e poi il destinatario non mi sembra affatto corruttibile!)

(aggiornato alle ore 14:49)